Si tratta di un viaggio di grande interesse per le possibilità di incontro con le più genuine genti del sud: i Berberi. Questa etnia che abita ancora in villaggi inaccessibili, grazie all'isolamento ha conservato la propria cultura, tradizioni, costumi e pratiche di vita quotidiana. I grandi momenti di incontro sono le fiere annuali: sull'Alto Atlante prima che arrivi l'inverno e nel sud dopo la raccolta dei datteri, si fanno bilanci, matrimoni, affari.

Viaggio adatto alle stagioni intermedie e estiva per l’eventualità in inverno di nevicate che possono causare la chiusura dei passi. Escursioni termiche fra le regioni di montagna e le zone desertiche.

Su richiesta è possibile organizzare la visita di Marrakech con guida parlante italiano.

PROGRAMMA

1. Marrakech. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in albergo.

2. Marrakech - Ouarzazate. (182 a) Appena lasciata la città, l'Alto Atlante ci offre lo spettacolo di verdi boschi e corsi d'acqua. Dopo il passo del Tizi 'n Tichka, deviazione per Telouèt e continuazione lungo la "strada del sale" fino a Ait Benhaddou. Cena e pernottamento in albergo.

3. Ouarzazate - Zagora. (164 a + 14 p) Discesa lungo la Valle del Draa, famosa per le sue belle kasba in terra pressata. Visita del villaggio di Tamnougalt, prezioso esempio di villaggio fortificato dalla struttura intatta. Breve deviazione per visitare il sito rupestre di Tinzouline. Cena e pernottamento in albergo.

4. Zagora - Tazzarine. (110 p) Visita al verde e denso palmeto di Zagora e al dedalo delle sue kasba. Prosecuzione verso est lungo la pista carovaniera che univa la Valle del Draa a Rissan attraverso il valico del Tizi 'n Tafilaleti; poi si punta a nord verso l'oasi di Tazzarine. Alcuni siti rupestri ci dicono che una volta la regione aveva un clima umido che permetteva la vita a rinoceronti e leoni. Albergo modesto.

5. Tazzarine – Merzouga. (160 p + 25 a) Il paesaggio sahariano ci accompagna ancora per questa giornata. A Taouz visita di alcune incisioni rupestri di carri detti "dei Garamanti" e delle rovine di un caravaserraglio del 1° millennio a.C., dove sostavano le carovane con i preziosi carichi. Pernottamento in un campo preallestito nell'Erg Chebbi presso le dune più alte del Marocco.

6. Merzouga – Midelt. (223 a + 53 p) Si lascia Merzouga via Rissani, culla della dinastia attuale. La regione del Tafilalet è famosa per i suoi datteri, coltivati in rigogliose oasi alimentatte dall'oued Ziz. I verdi palmeti diventano sempre più radi man mano che ci si sposta verso l'Alto Atlante e i villaggi di montagna. Cena e pernottamento in albergo.

7. Midelt – Oum er Rbia. (126 a + 20 p) Inizia la scoperta della montagna più varia e ricca del Marocco, il medio Atlante. Dopo Ait Oufella la strada si inerpica con squarci panoramici verso la regione ricca di acque, di foreste e boschi. Pernottamento presso l'abitante, occasione irripetibile di dividere la cena con il padrone di casa, nel villaggio dove prende origine il fiume più importante del Marocco, l'Oum er Rbia, lungo 600 km.

8. Oum er Rbia – Ouzoud. (277 a) Il tema della montagna continua anche oggi, per finire alle Cascades d'Ouzoud, il salto d'acqua più alto del Nord Africa. Con un po' di fortuna si possono incontrare i piccoli macachi che vivono nella regione. Cena e pernottamento in albergo.

9. Ouzoud - Marrakech. (159 a) Il paesaggio diventa collinare, tutto coltivato a orzo e ulivi. Visita a Imi' n Ifri di una grande grotta che la leggenda vuole popolata di spiriti. Cena e pernottamento in albergo.

10. Marrakech. Giornata libera per visitare la Medina e i monumenti storici. Stesso albergo.

11. Marrakech. Trasferimento in aereoporto e partenza.