CTN1 : Circuito Andaluso: Fes, Tangeri, Chefchaouen


8 GIORNI – 7 NOTTI IN ALBERGO – IN MINIBUS. Collegamenti con Fes operati da Royal Air Maroc e Ryan Air

Fes e Tangeri, due città indimenticabili unite in un itinerario inedito. Fes ha la più bella medina del mondo arabo,Tangeri è la città del mito e del mistero, il finis terrae oltre le colonne d’Ercole. E poi Tetuan, dove l'eredità  arabo-andalusa è ancora vivace, Chefchaouen, la città santa arroccata su una montagna inespugnabile, e poi Meknes del sultano Moulay Ismail e Volubilis monumentale testimonianza della presenza romana. Questo viaggio è una composizione unica di elementi storici e moderni, di esotismo e di immagini familiari, da gustare giorno dopo giorno in una esperienza indimenticabile!

 

PROGRAMMA

 

1. Fes. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in albergo o riad

 

2. Fes. Intera giornata dedicata a Fes, Patrimonio dell’Umanità e alla sua straordinaria storia, scritta a partire dall’VIII secolo da popolazioni fuoriuscite da Kairouan e dai musulmani dell’Andalusia che diedero origine a due distinti nuclei della città. La città conobbe una periodo di prosperità ineguagliabile e di splendore architettonico ancora intuibile nonostante il grave degrado; la sua Università conobbe fama senza precedenti, attirando i migliori docenti da tutto l’Islam; i legami commerciali con la Spagna musulmana e l’Occidente fecero di Fes un centro industriale e commerciale. Visita degli straordinari monumenti nella Medina, il nucleo più interessante perchè nell’intatta struttura del XII secolo si rispecchia tutta la complessità di una città musulmana nell’età d’oro dell’Islam. Le Porte, la Grande Salita, la medersa Bou Inania, l’Orologio, il souk dell’Henné, il Fondouk, la medersa el-Attarin, la Moschea el-Qaraouiyyin, il quartiere dei Conciatori, il quartiere degli Andalusi, il quartiere dei Ceramisti, le mura e tanti altri momenti e scorci in un crescendo di brulicante animazione. Cena libera.

 

3. Fes – Chefchaouen – Tetuan. E' una immersione nella catena montuosa del Rif, che ha in Chefchauen uno dei principali centri. Questa cittadina è rannicchiata sul fianco della montagna e per molti anni è stata una città santa proibita ai cristiani. Fu fondata da un monaco gueriero nel 1471 per lottare contro la penetrazione portoghese. La parte più antica, la kasba, è circondata dal villaggio una volta fortificato che forma la medina, dove oggi è piacevole passeggiare fra vicoli e case dipinte di bianco e dalle porte blu. Da secoli nella città gli uomini tessono le stoffe colorate per le donne e i caldi djellaba. Continuazione per Tetuan, città di stile arabo-andaluso. Cena libera e pernottamento in albergo.

 

4. Tetuan – Tangeri. Visita di Tetouan, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. La città di oggi è formata dalla medina, sorta sulle alture nel corso del XVI secolo e sviluppatasi grazie ai commerci e alle attività corsare, e dalla città nuova, costruita dagli Spagnoli a partire dagli anni Venti. Tutta dipinta di bianco, ha un mellah (quartiere ebraico), i souk e un interessante museo archeologico con splendidi reperti romani e preromani. Nel pomeriggio prosecusione per Tangeri. Cena libera e pernottamento in albergo.

 

5. Tangeri.In mattinata visita di Tangeri, di origini antichissime. Disposta ad anfiteatro su una collina affacciata sullo Stretto di Gibilterra, Tangeri riunisce una favorevole posizione naturale, la mitezza del clima e il fascino di città cosmopolita divisa tra i moderni quartieri europei e l’atmosfera della vecchia città araba. Il cuore della città vecchia è la Kasba, la parte più alta che domina il porto e fortificata. Era il palazzo del sultano, con bei giardini andalusi, cortili e passaggi segreti. Al suo interno, un museo da poco restaurato mostra bellissimi mosaici romani e una interessante sezione di storia antica berbera. La visita della medina con i suoi mercati (Piccolo e Grande Socco) e gli stretti vicoli che scendono verso il porto, è un viaggio pieno di colori e suoni. Dopo il pranzo, lasciamo Tangeri e, lungo una bella strada panoramica collinare, raggiungiamo Cap Spartel, estremità nord-occidentale della costa Atlantica dove le acque del Mediterraneo si mescolano a quelle dell’Oceano Atlantico. Cena e pernottamento in albergo.

 

6. Tangeri – Meknes via Asilah - Lixus e Larache. Partenza lungo la costa atlantica per Asilah, prima città fortificata della costa atlantica e antico insediamento fenicio. I Portoghesi allora in piena esplorazione alle ricerca delle fonti dell'oro, se ne impadronirono nel 1471 e la fortificarono con una cinta muraria che ospita oggi una tranquilla Medina arricchita di murales colorati. Prosecuzione per Lixus, sito archeologico dove gli Antichi collocavano il giardino delle Esperidi, teatro della penultima fatica di Ercole: la raccolta delle mele d'oro. Dopo pochi chilometri sosta a Larache, una delle prime città fondate dagli Arabi quando arrivarono in Marocco nell'VIII secolo, dal fascino un po' decadente, dove vecchia Medina conserva bei palazzi di epoca spagnola. Continuazione attraverso zone pianeggianti e vigneti, per cui questa regione è famosa. Cena e pernottamento in albergo o riad.

 

7. Meknes – Volubilis – Fes. Al mattino visita della città. Il sultano alaouita Moulay Ismail, che volle rivaleggiare con il "Re Sole" suo contemporaneo,  nel corso del suo lungo regno, creò quasi dal nulla la sua capitale. La città è circondata da una possente cinta muraria di 25 km, nella quale si apre Bab Mansour, forse la porta più bella del Marocco. Proseguimento per il sito archeologico romano di Volubilis. Oggi i suoi resti ancora ben conservati, immersi in una verde pianura, su cui domina l'imponente Arco di Trionfo di Caracalla, ci fanno fare magicamente un salto nel passato. Particolarmente preziosi sono i mosaici ancora sul posto, che narrano scene mitologiche e di vita quotidiana. Proseguimento per Fes. Cena e pernottamento in albergo.

 

8. Fes.Trasferimento in aeroporto e partenza.


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