CTT05 : Trekking sulle dune


10 GIORNI - 3 NOTTI IN ALBERGO E 6 IN TENDA

E’ un trekking che fa tornare indietro nel tempo, facendo sperimentare la vita dei nomadi così come era una volta e come è tutt’ora, lontano da tutte le comodità a cui siamo abituati. Camminare nel deserto non è solo un atto fisico, ma è anche un viaggio spirituale. Si tratta di un trekking un po’ diverso dagli altri, dedicato a chi vuole riflettere, restare in silenzio, guardarsi un po’ dentro e vivere il deserto come fanno i nomadi ….Come allora e con gli stessi ritmi lenti saranno i cammellieri a guidarci duna dopo duna.

 

Periodo di effettuazione: da inizio ottobre a fine aprile; trasporto dei bagagli e del materiale da campo con cammelli; escursioni termiche soprattutto nella stagione invernale.

Partenza su richiesta con minimo 4 partecipanti; per numeri inferiori è richiesto un supplemento.

 

Programma

 

1. Ouarzazate. Accoglienza in aeroporto e trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento

 

2. Ouarzazate – Valle del Draa – Zagora – Mhamid – dune di "Bertin". Inizio del trek

Partenza al mattino presto verso il sud. Si percorre il lungo palmeto della Valle del Draa, con villaggi e abitazioni in terra pressata. A Mhamid l'asfalto finisce, incontro con lo staff di cammellieri e inizio del trek. 2 ore di marcia

 

3.  Dune di "Bertin" – Oued Naam. 5 ore

Ci allontaniamo progressivamente dall'oued Draa, le tamerici si fanno più rade. Oued Naam significa "il fiume delle struzzo", forse ricordo dei grandi uccelli che abitavano il sud fino alla fine del XIX secolo. Qui al grande pozzo di Oued Naam si ritrovano i nomadi con i loro dromedari ad approvvigionarsi di acqua.

 

4. Oued Naam – dune rosse di Bougarn. 6 ore

Il paesaggio diventa contrastato, poiche si lasciano le dune di oued Naam per attraversare un reg, deserto di pietra e ciotoli resi brillanti dalla "vernice del deserto". Ritroviamo il deserto sabbioso alle dune di Bougarn, che significa la "duna con un corno".

 

5. Bougarn - Dayat Chegaga. 5-6 ore

Si percorrono letti asciutti di antichi fiumi, che confluivano tutti nella dayat, lago temporaneo ora perennemente secco dopo la costruzione di una diga sul Draa. È anche la zona di maggior concentrazione delle dune, da ammirare specialmente al tramonto.

 

6. Dayat Chegaga – erg L'ghoul. 5 ore

Continuazione del trek lungo percorsi praticati da pastori di capre e cammelli. Le dune sempre intorno a noi. "L'ghoul" significa orco...

 

7. erg Lghoul – erg L'mhazil. 6 ore Fine del trek

 

8. erg L'mhazil – Foum Zguid – Ouarzazate.

Incontro con i veicoli e trasferimento a Ouarzazate, attraverso il lagoo prosciugato Iriki. A Foum Zguid finisce la pista e inizia un percorso tra montagne, oasi e piccoli villaggi. Cena e pernottamento in albergo.

 

9. Ouarzazate-Marrakech.

Si valica l'Alto Atlante al passo del Tizi'n Tichka (il passo dei pascoli) e si scende nella verde vallata della piana di Marrakech. Pranzo durante il viaggio. All’arrivo sistemazione in hotel ed inizio della visita guidata della città. Cena libera e pernottamento in albergo.     

 

10. Marrakech. Trasferimento in aeroporto e partenza.