CTM15 : Le voci del Marocco


8 giorni - 1650 km - 7 notti in hotel, in fuoristrada

Programma

 

1. Marrakech.  Accoglienza all'aeroporto e trasferimento in albergo. Cena libera.

2. Marrakech - Essaouira. In mattinata visita di Marrakech, la città rossa denominata “la perla del sud”, capitale imperiale nell’XI secolo i cui monumenti, riccamente ornati di fini stucchi, mosaici e marmi , testimoniano la ricchezza del passato di questa città. La città vecchia , o medina, è racchiusa da possenti mura color ocra, che risaltano sullo sfondo mozzafiato della catena montuosa dell’Atlante e spiccano tra il verde lussureggiante dei palmeti . Visita alle Tombe Saadiane, la Medersa Ben Youssef (antica scuola coranica dalla splendida architettura) e la famosa piazza Djemaa el Fna, senza dubbio la piazza più conosciuta del Nord Africa. Pranzo in ristorante in medina. Nel pomeriggio trasferimento a Essaouira (circa 3 ore di bella strada panoramica soprattutto dopo Chichaoua), bella città costiera: il centro storico è ben conservato e ovunque si respirano arte e musica. Sistemazione in riad. Cena e pernottamento.

 

3. Essaouira - Tafraout. In mattinata visita della cittadina: la Sqala (imponenti bastioni difensivi sul mare, che ancora ospitano una ventina di cannoni del XVII e XVIII secolo), “il mercato del pesce” che ricorda Rialto a Venezia, il “mellah” (quartiere ebraico) e il pittoresco porto. Partenza lungo la costa in direzione di Agadir e continuazione verso Tafraout, nel cuore dell’Anti Atlante fra paesaggi di arganie, colline terrazzate  e villaggi. Pranzo in corso di viaggio. Cena e pernottamento in albergo.



4. Tafraout - Tata. Partenza per Tata in direzione della Valle degli Ammeln e visita di una casa rurale berbera dalla struttura intatta: le cucine e gli attrezzi, i depositi, il mulino a olio. Continuazione verso gli altipiani, dove sin dal medioevo una miniera di rame alimentava un fiorente artigianato e commercio. Discesa poi verso la “Valle Incantata”, punto forte della giornata, stretto canyon dove gli abitanti si sono rifugiati secoli fa e hanno costruito villaggi in pietra a secco e un imponente “agadir” (granaio fortificato); pranzo al sacco nella valle. Oltre il canyon si aprono le pianure  desertiche  del  pre-Sahara. Una breve deviazione su pista permette la visita di un bellissimo sito di incisioni rupestri, che ci dicono che nella preistoria il clima era favorevole alla vita dei grandi erbivori: antilopi, rinoceronti, elefanti, buoi. Arrivo  a  Tata. Cena e pernottamento in albergo.


5. Tata - erg Mhazil - Dune di Chegaga - Mhamid. Inizio della lunga traversata per Zagora. Breve sosta a Tissint per visitare una cascata formata da un fiume dalle acque salmastre. A Foum Z’guid si imbocca la pista che porta all’Erg Mhazil, e che attraversa il fondo liscio di un antico lago, il lago Iriki, delimitato a nord dalla muraglia del Jebel Bani. La regione è fra le più desertiche del  Sud, frequentata solo da nomadi che pascolano cammelli e capre, che si incontrano al tramonto intorno ai rari pozzi. Si prosegue la traversata su pista sino a costeggiare la riva sinistra del fiume Draa, tra passaggi sabbiosi e immense tamerici. Il fiume qui è ancora un letto asciutto e sassoso. Si ritrova l’asfalto a M'hamid, da cui partì nel XVII secolo la spedizione saadiana per la conquista di Timbuctù e del suo oro. Cena e pernottamento in un resort.

 

 6. Mhamid – Valle del Draa – Tamnougalt.  Da Mhamid, villaggio in lotta con l'avanzare delle dune, inizia il lungo e celebre palmeto della Valle del Draa, stupenda dal punto di vista paesaggistico e rinomata per le sue kasba in terra pressata. Si costeggia per buona parte il fiume  e le diverse oasi, interamente coltivate. A Tamgroute visita della Biblioteca Coranica, che conserva preziosi manoscritti miniati. Il pernottamento è a Tamnougalt, l'antica capitale della valle, nella cui kasba è stato ricavato l'albergo con vista sulla valle. Cena e pernottamento.


 7. Tamnougalt - Marrakech. Partenza per Marrakech in direzione di Ouarzazate e Ait Benhaddou, villaggio di terra pressato dalle torri altissime, perfettamente conservato (UNESCO) e set cinematografico di innumertevoli film. Da questo villaggio inizia la "strada del sale" che si snoda su uno spericolato percorso sui fianchi ripidi della montagna. Si affronta poi il valico di Tizi’n Tichka, che offre lo spettacolo di verdissimi boschi, prima di giungere a Marrakech. Arrivo nel pomeriggio e tempo libero. Cena libera e pernottamento in albergo o riad.


8. Marrakech. Trasferimento in aereoporto e partenza.


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