FESTIVAL DEL JAZZ A TANGERI

  Da giovedì 14 a giovedì 21 settembre 2017

  8 giorni – 7 notti – pernottamenti in riad e albergo

Tangeri è la città più cosmopolita del Marocco, per la sua posizione naturale che ha attirato naviganti e commercianti fin dalla notte dei tempi, è la città del mito e del mistero, il finis terrae oltre le colonne d’Ercole. È la sede ideale per accogliere musicisti altrettanto cosmopoliti, che si esibiscono sui palcoscenici allestiti all'interno del grandioso Palazzo delle Istituzioni Italiane, il più bel palazzo della città. Ritmi moderni in contrasto/armonia con giardini andalusi e saloni arabeggianti. Le bellezze del nord del Marocco non si limitano solo a Tangeri: Chefchaouen (la città indaco) e Fes, la più antica città imperiale fanno parte del programma...

Programma

1. Gio 14.09. Casablanca.

Accoglienza in aeroporto e trasferimento in albergo. Cena e pernottamento.

2. Ven 15.09. Casablanca – Tangeri lungo la costa atlantica. Il Festival

Dopo un breve giro panoramico della città e della sua grandiosa Moschea Hassan II, partiamo in direzione di Tangeri lungo la costa atlantica, superando Rabat, la capitale, Larache ex-possedimento spagnolo, la graziosa Asilah. Tangeri ci accoglie al tramonto. Cena e pernottamento in albergo. La sera concerti al Palazzo delle Istituzioni Italiane a partire dalle ore 20.00.

3. Sab 16.09. Tangeri. La città e il Festival

Visita guidata di Tangeri, di origini antichissime. Disposta ad anfiteatro su una collina affacciata sullo Stretto di Gibilterra, Tangeri riunisce una favorevole posizione naturale, la mitezza del clima e il fascino di città cosmopolita divisa tra i moderni quartieri europei e l’atmosfera della vecchia città araba. Il cuore della città vecchia è la Kasba, la parte più alta che domina il porto e fortificata. Era il palazzo del sultano, con bei giardini andalusi, cortili e passaggi segreti. La visita della medina con i suoi mercati (Piccolo e Grande Socco) e gli stretti vicoli che scendono verso il porto, è un viaggio pieno di colori e suoni. Pranzo libero, cena in albergo. Stessa sistemazione. La sera concerti a partire dalle ore 20.00.  

4. Dom 17.09. Tangeri – Chefchaouen, la città indaco

Appena 120 km separano le due città ma a Chefchaouen ci troviamo in una dimensione completamente diversa: villaggio appollaiato su un cucuzzolo di montagna, nel cuore del Rif occidentale,tutto imbiancato a calce, compreso il pavimento dei vicoli, con le sue porte blu o verdi sembra a volte di essere in un acquario. Dalla sua fondazione nel XV secolo è stata vietata ai cristiani fino all'inizio del XX secolo. A Chefchaouen si gira a piedi, si passeggia fra vicoli e negozietti fino alla sorgente Ras el Mas, dove le donne lavano i panni su lavatoi di pietra, si visita la kasba fortificata e si sorseggia il tè nella trafficata piazza Uta el-Hammam, in tutta calma. Dal 2010 abbiamo qualcosa in comune e di inaspettato con questa cittadina: la dieta mediterranea, che le è valsa l'iscrizione, con il Cilento, nella lista UNESCO del Patrimonio culturale e immateriale dell'Umanità! Cena e pernottamento in riad. 

5. Lun 18.09. Chefchaouen – Fes

Ancora flanerie nella cittadina e dopo il pranzo (libero) partenza per Fes, da cui è separata dal versante meridionale del Rif che si apre su una vasta e fertile pianura, il Gharb, dove abbonda l'olivo e la vite. Cena e pernottamento in riad.

6. Mar 19.09. Fes, la capitale imperiale

Intera giornata dedicata a Fes, Patrimonio dell’Umanità e alla sua straordinaria storia, scritta a partire dall’VIII secolo da popolazioni fuoriuscite da Kairouan e dai musulmani dell’Andalusia che diedero origine a due distinti nuclei della città. La città conobbe una periodo di prosperità ineguagliabile e di splendore architettonico ancora intuibile nonostante il grave degrado;  la sua Università conobbe fama senza precedenti, attirando i migliori docenti da tutto l’Islam; i legami commerciali con la Spagna musulmana e l’Occidente fecero di Fes un centro industriale e commerciale. Visita degli straordinari monumenti nella Medina, il nucleo più interessante perchè nell’intatta struttura del XII secolo si rispecchia tutta la complessità di una città musulmana nell’età d’oro dell’Islam. Le Porte, la Grande Salita, la medersa Bou Inania, l’Orologio, il souk dell’Henné, il Fondouk, la medersa el-Attarin, la Moschea el-Qaraouiyyin, il quartiere dei Conciatori, il quartiere degli Andalusi, il quartiere dei Ceramisti, le mura e tanti altri momenti e scorci in un crescendo di brulicante animazione. Pranzo in medina. Cena libera. Stessa sistemazione.

7. Merc 20.09. Fes – Casablanca, dalla medina alla metropoli

Lungo il percorso si trova il più importante sito archeologico romano del Marocco, Volubilis, adagiata in una vallata. Breve visita fra l'Arco di Caracalla, i fori, il decumano, i mosaici ancora sul posto. Poco oltre entriamo a Meknes, monumentale città imperiale del XVII secolo. Il pranzo sarà in un accogliente riad della medina. Continuazione per Rabat e Casablanca. Sistemazione in albergo e cena libera.

8. Gio 21.09. Partenza.

Trasferimento in aeroporto e partenza.